VOMERO, CAMALDOLI E CAPODIMONTE

 

 

 

 

 


 

IL VOMERO

E' un quartiere molto commerciale ed animato che domina la città. A lungo, fu il luogo di villeggiatura preferito dei napoletani. Infatti, mentre passeggiate, potrete ammirare delle ville in stile arte nuova.

 

Le strade principali sono via Luca Giordano e via Scarlatti (via pedonale) dove troverete molti negozi ed anche la pasticceria/rosticceria "Daniele" (dolci napoletani, gelati ed altro ancora)

 

A due passi, si trova LA VILLA FLORIDIANA. Nel centro, vedrete un edificio di stile neoclassico, IL MUSEO DUCA DI MARTINA ricco di collezioni di avori, porcellane e maioliche (dal ma. al sa. 8.30- 19.30/dom. 8.30-14.00/chiuso lunedì - Lit. 5000).

Attraversando fino in fondo questo giardino di pini e di cipressi, arriverete ad un belvedere dal quale avrete uno splendido panorama sulla collina di Posillipo, la riviera di Chiaia, Mergellina, il Vesuvio e l'isola di Capri.

 

Risalendo completamente via Scarlatti, continuare diritto (o quasi) e , in 10 minuti, raggiungerete il CASTEL SANT'ELMO , modificato nel 16° secolo. Fu a lungo una prigione. Spesso si svolgono congressi o mostre temporanee.

L'accesso è possibile con un ascensore, e per scendere, si passa tra pareti molto spesse per finire con una rampa.

 

Appena usciti dal Castel Sant'Elmo, 50 metri più giù, potete affacciarvi e scoprire il panorama su Spacca Napoli e la vecchia città. 

Quindi siete giunti alla CERTOSA DI SAN MARTINO, creata dagli Angioini. Da vedere una pinacoteca dei ricordi del regno di Napoli dal 1734 al 1760 ed anche dei presepi , tra i quali il famoso presepe Cuciniello. Da non perdere il chiostro bianco ed i giardini fioriti di mimose nei mesi di gennaio e febbraio (dal ma. al ve. 8.30-19.30/sa. e dom. 9.00- 19.30/chiuso lunedì . Lit.11000).

 

 

CAMALDOLI

Per accedervi, prendere il bus C 14 a piazza Leonardo (vomero). Oppure con la macchina, la strada più semplice è uscire dalla Tangenziale alla "zona ospedaliera" e prendere la direzione "ospedale Monaldi". Davanti all'ospedale, prendere la strada a sinistra e salire. All'incrocio dove si trova una cappella, svoltare di nuovo a sinistra e salire sempre.... si arriva al Monastero. Potrete ammirare la piccola chiesa. L'eremo è ancora abitato da alcuni monaci. Lo scrittore francese Chateaubriant vi ha fatto qualche passeggiata ed ha ammirato il panorama che si estende dal nord-ovest della città fino al golfo di Gaeta.

 

 

CAPODIMONTE

All'uscita della Tangenziale "Capodimonte", arriverete subito alla REGGIA DI CAPODIMONTE (dal ma. alla dom. 8.30-19.30/chiuso lunedì - Lit. 14000 - Dopo le ore 14.00, Lit. 12.000). Il palazzo fu costruito dal 1738 al 1838. Possiede un parco immenso con un "hameau" che ricorda il Trianon : fu la riserva di caccia dei Borboni. Vedrete ciò che rimane della vecchia fabbrica di porcellana, l'appartamento storico, la galleria napoletana e la galleria nazionale.

L'insieme è stato restaurato di recente.